    
TOM, FAUST ED IL DON GIOVANNI COLLANA SUONO MUSICA Autore: Andrea Sartini
Sottotitolo: The rake’s progress di Stravinsky e i suoi antenati
Casa Editrice: Variedeventuali S.r.l. Il saggio Tom, Faust e il Don Giovanni tratta dell’ultima opera in stile “neoclassico” di Igor Stravinskij, The Rake’s progress (La carriera di un libertino) mettendola a confronto con la versione ispiratrice, pubblicata su tavole dall’incisore Hogarth nel 1735. L’opera va in scena nel 1951 al teatro La Fenice di Venezia.
La trattazione, accompagnata da numerosi estratti dalla partitura, è fluida e coinvolgente e ricorre anche a schemi e tabelle per evidenziare le differenze tra l’intreccio narrato da Hogarth attraverso le sue tavole, e la versione definiva del libretto che fu affidato allo scrittore e poeta inglese Wystan Hugh Auden. In ossequio al sottotitolo The rake’s progress di Stravinsky e i suoi antenati, l’analisi dell’opera è preceduta da osservazioni e considerazioni sui Faust di Marlowe e di Goethe, sul Don Giovanni di Mozart e il Mefistofele di Boito, non prima di aver efficacemente esordito con la riproduzione e la descrizione delle otto tavole di Hogarth.
Utile anche la presenza delle note biografiche di Hogarth, Stravinsky e Auden. L’inserimento poi di alcuni estratti dai libretti delle opere di volta in volta citate, a sostegno delle tesi esposte, rende questo saggio completo e meritevole di grande attenzione.
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