

i voleva una botta di vita
per rinverdire l’emozione
della pesca ricreativa nel
capoluogo e hinterland. E
arriva puntuale, il 20 novembre scorso,
il Seika Eging Cup Sardegna, un ra-
duno di pesca alla seppia dalla riva, or-
ganizzato dall’Asd Sardegna Pesca.
L’anima è Ilaria Orsatti, determinata e
portatrice di quella sensibilità femmi-
nile che evidentemente funziona nel
mondo della canna, mulinello e egi. In
sole due settimane, raccoglie ben 50
concorrenti, addirittura da altre pro-
vince. Un record che soddisfa la casa
orientale produttrice di esche e i re-
sponsabili di casa Tubertini, che im-
porta il prodotto. Giorgino, e il risto-
C
rante Non solo Mare, sono lo sfondo di
questo evento, in una serata tranquilla,
con appena un filo di vento. Le iscri-
zioni si perfezionano in loco ed è cu-
riosa la fila di pescatori che in buon
ordine, ad iniziare dalla fermata del
bus, aspettano il loro turno. Terminate
le formalità, veloce briefing in spiaggia
e per le 16,00 sono tutti in postazione,
uno distante dall’altro almeno 5 metri.
La gara si è risolta nell’oscurità, ma le
prime catture sono arrivate con un pelo
di luce. Da notare la preda, non valida
in base al regolamento, di Enrico De-
In apertura, da sn: Carlo Filoni responsabile Seika, Armando Orrù, argento; Ludovic Podda,
oro; Massimo Farci, bronzo; Emanuele e Ilaria Orsatti, boss entrambi, per Sardegna Pesca
l’uno e per l’Asd, l’altra. Sopra: il gruppo dei 50 riuniti per il briefing. Sotto: Enrico Desole e
Fabiana Soi con le catture speciali, muggine e calamaro. In basso Angelo Ghiani e Kevin
Rodriguez, visibilmente soddisfatti per la cattura di due seppie, grandi per questo raduno.